Corsi

L’antropologia dialogica nella riflessione di Henri de Lubac

Università Cattolica – Milano 2008


Dall’introduzione

Presentare il pensiero di H. de Lubac nella sua originalità, in particolare evidenziando come il Mistero del Soprannaturale sia centrale nella sua riflessione filosofica e teologica.A tal fine si analizzerà, nella prima parte, il dinamismo dello spirito pensante prima di parlare della elevazione allo stato di grazia. Ricerca razionale e slancio mistico: le due modalità di approccio alla Presenza originaria.
Rapporto «naturale-soprannaturale». Natura e soprannatura; creazione ed elevazione; promessa e compimento. Sarà l’analisi della seconda parte: La teologia della tradizione.L’uomo, nella sua costituzione naturale, è intrinsecamente ordinato alla Grazia: questo è il tema svolto dalla terza parte del seminario. Secondo H. de Lubac è «il rapporto al tempo stesso primitivo e permanente, dell’uomo con Dio», è il rapporto che coglie «l’uomo davanti a Dio», senza però possibilità alcuna per l’essere umano di includere o esigere la Grazia che resta puro dono di Dio.

Indice

  • LA VITA
  • L’OPERA
    Memoria e senso del mistero
    La centralità del fatto cristiano
    Chiesa ed Eucaristia
    Giudizio sulla modernità
  • LA RICERCA DI DIO
    L’affermazione fondamentale dello spirito
    La conoscenza inquieta di Dio
    La tensione mistica
  • LA TEOLOGIA DELLA TRADIZIONE
    Teologia e vita di fede
    I criteri fondamentali della riflessione teologica
    Approccio storico
    La intelligenza spirituale
  • IL PARADOSSO DELL’UOMO
    Il desiderio naturale
    Il fine soprannaturale
    … perfettamente gratuito
    La natura pura
    Dimensioni antropologiche
    Mondo e tempo
    Intersoggettività
  • CONCLUSIONE
  • BIBLIOGRAFIA